Non hai ancora ricevuto risposta, nonostante tu abbia fatto ricerche sui tuoi prospect e personalizzato le email?
Scopri come puoi aumentare il tasso di risposta utilizzando frasi di chiusura efficaci.
La frase di chiusura è l’ultima parte della tua email, prima della firma. È il modo in cui termini il messaggio e il suo scopo è quello di indicare al prospect un’azione chiara, incoraggiandolo a rispondere.
Ma come scegliere la chiusura più adatta per le tue email?
1. Punta sulla creazione di rapporti
Anche se il cold outreach è un ottimo strumento per acquisire nuovi clienti e incrementare le vendite, le tue email non devono essere troppo orientate alla vendita. Se concludi con una frase troppo commerciale, puntando solo a una prova gratuita o all’acquisto di un servizio, rischi di essere percepito come spam.
Perché? Il prospect non ti conosce ancora abbastanza e stai già cercando di vendergli qualcosa.
Invece, concentrati sulla costruzione di un rapporto. Un esempio di email ha raggiunto un tasso di apertura dell’80% e un tasso di risposta del 23%:
Perché questa chiusura funziona?
- Invece di essere aggressiva, si focalizza sulla creazione di una connessione con il prospect. Chiudere un’email in questo modo è un ottimo spunto per avviare una conversazione e ottenere più risposte, creando relazioni solide.
- L’uso di un’immagine personalizzata permette ai prospect di vedere Nadja come una persona reale. Quando i prospect percepiscono di essere stati contattati da una persona e non da un’azienda, sono più inclini a rispondere.
- Inoltre, proporre una “chiacchierata” è molto più informale e gradevole rispetto a richiedere un incontro o una demo.
2. Includi un link al calendario
Andare avanti e indietro via email per trovare l’orario giusto per un incontro può creare attriti. Più complicato sarà per il prospect, minori saranno le possibilità di fissare un appuntamento.
Per semplificare, invia un link al calendario, come lemcal, così i prospect potranno prenotare facilmente un incontro. Questo elimina inutili scambi di email e semplifica la vita dei tuoi potenziali clienti.
Per testare l’efficacia di questo approccio, abbiamo condotto un test A/B:
- nella versione A, si chiede di fissare un appuntamento in un momento specifico,
- nella versione B, si offre un link diretto a lemcal.
Indovina i risultati?
- La versione A ha portato a 12 incontri in una settimana,
- mentre la versione B ha generato 19 incontri nello stesso periodo.
Quindi, usando lemcal, sono stati fissati 1,5 volte più appuntamenti.
Perché la versione B ha ottenuto più successo?
Perché cliccare su un link specifico ha semplificato la vita dei prospect! Non hanno dovuto perdere tempo con ulteriori email o calcolare fusi orari.
Assicurati solo che la tua email catturi l’attenzione, così quando arriva il momento di cliccare sul calendario, i prospect saranno davvero interessati a farlo.
3. Collega la chiusura al tuo pitch
La verità è che la maggior parte dei prospect non legge le email per intero, le scansiona velocemente. Per far sì che prestino maggiore attenzione al tuo pitch, collega la call-to-action al contenuto dell’offerta.
La frase di chiusura può stimolare l’interesse per il tuo pitch, soprattutto se include un video personalizzato. Se il video offre valore, aumenti le possibilità di ricevere una risposta.
Ecco come creare una transizione fluida tra il tuo pitch e la tua firma:
- Perché provare questo metodo?
- Un video con un’anteprima personalizzata invita il prospect a cliccare, mentre una chiusura collegata al pitch suscita curiosità.
- Domande semplici come “Cosa ne pensi?” possono spingere il prospect a cliccare sul video e ad approfondire.
4. Personalizza la chiusura
Personalizzare le email fredde migliora il tasso di risposta e aiuta a far crescere il tuo business. Ma come puoi personalizzare la frase di chiusura?
Ci sono due modi per farlo con i tuoi prospect.
Opzione 1: Utilizza il file CSV e i tag personalizzati.
Come si fa?
- Aggiungi una colonna per la chiusura nel file CSV, ad esempio “Conclusione”.
- Poi inserisci il tag personalizzato {{Ending}} nel modello di email, così lemlist caricherà automaticamente la frase corretta.
lemlist si assicurerà che ogni frase di chiusura sia perfettamente allineata al contenuto, facendo sentire il prospect che l’email è stata scritta su misura per lui.
Questo approccio funziona particolarmente bene per campagne mirate e altamente personalizzate.
Opzione 2: Se vuoi automatizzare e velocizzare ancora di più, prova a usare la liquid syntax.
Grazie a questa funzione di lemlist, puoi regolare automaticamente la frase di chiusura in base ai criteri e al contesto che hai scelto, portando la personalizzazione a un livello superiore per ottenere più risposte.
Ad esempio, puoi dividere la tua lista email in tre gruppi: agenzie, team di vendita e startup, e creare una frase di chiusura specifica per ciascun gruppo.
Come fare:
1. Aggiungi una colonna di segmentazione al tuo file CSV per distinguere i vari gruppi:
2. Scrivi frasi di chiusura personalizzate per ogni segmento.
3. Aggiungi la liquid syntax su lemlist. (Se hai bisogno di una guida su come configurarla, Charlotte ha preparato un tutorial veloce per te.)
La liquid syntax gestirà automaticamente la suddivisione dei vari segmenti, come illustrato di seguito:
Se vuoi sperimentare con queste variabili di testo o con il generatore di liquid syntax, puoi ottenere l’accesso completo a entrambi gli strumenti gratuitamente su lemlist.
5. Mira a ottenere una risposta
Dall’analisi di migliaia di email fredde, abbiamo scoperto che le frasi di chiusura più efficaci si concentrano sull’essere utili, piuttosto che insistere per ottenere qualcosa.
Invece di richiedere subito un incontro, prova prima ad offrire supporto e verifica se c’è reale interesse.
Perché? Dimostrando un sincero desiderio di aiutare, e non semplicemente chiudere un affare, aumentano le probabilità di ottenere una risposta.
Diamo un’occhiata a questo esempio che ha permesso ad Alan di ottenere un tasso di apertura del 69% e un tasso di risposta del 51%:
Perché questa frase di chiusura ha funzionato?
- Alan non ha chiesto semplicemente “Puoi aggiungere il link?”, che sarebbe stato poco rilevante per il prospect. Invece, ha chiesto se il link sarebbe stato utile, spostando il focus sugli interessi del cliente.
- Questo approccio gli ha permesso di approfondire la conoscenza dei prospect e capire se c’era un reale interesse a proseguire nel percorso d’acquisto.
6. Sii chiaro sul prossimo passo
Nella tua frase di chiusura, concentrati su una singola azione chiara che desideri far compiere ai prospect.
Perché? Se non sanno cosa fare dopo, potrebbero sentirsi confusi e non agire.
Come puoi fare in modo che capiscano quale sia il passo successivo in pochi secondi?
Ecco un esempio di campagna che ci ha portato 4 contratti su 12 influencer contattati:
Perché adottare questo approccio nella tua prossima campagna?
- La chiusura dell’email è breve, diretta e punta a ottenere una risposta semplice (sì o no) prima di inviare ulteriori dettagli.
- Non ci sono troppi link, evitando di sovraccaricare il prospect e semplificando il processo, il che aumenta le probabilità di ricevere una risposta.
7. Concludi l’email con naturalezza
Molti venditori si preoccupano troppo della frase finale. “Usare ‘Take care’ è troppo informale? ‘Thank you in advance’ è troppo rigido?”
La soluzione è semplice: concludi l’email come parleresti normalmente alla persona.
Se il tuo stile è più rilassato, frasi come “best” o “cheers” sono perfette.
Perché? Così imposti subito un tono amichevole. Parlare con i prospect come faresti con un amico li renderà più inclini a proseguire la conversazione.
Se cerchi ispirazione, ecco alcune chiusure comuni, dalla più formale alla meno formale:
3 approcci ai CTA (Call-to-Action)
Quando concludi le tue email, è importante lasciare ai tuoi lead o prospect una chiara idea di cosa vuoi che facciano. Esistono tre diversi tipi di call-to-action.
CTA basato sull’interesse
Punteggio: 6/10
I CTA basati sull’interesse sono frasi di chiusura che mirano a stimolare la curiosità e l’interesse dei tuoi lead.
Non richiedono necessariamente personalizzazione, poiché non stai chiedendo nulla di specifico, quindi è un’ottima occasione per utilizzare la liquid syntax.
Di solito consistono in una domanda che spinge il lead a pensare: “Sì, voglio saperne di più!”.
Tuttavia, questo tipo di CTA richiede un buon tempismo: il tasso di risposta dipenderà molto dalle necessità del lead in quel momento. Se il lead ha esattamente bisogno delle informazioni che stai fornendo, risponderà sicuramente.
Alcuni esempi ⬇️
1. Fammi sapere se questo ti interessa.
Una scelta semplice e informale, questa frase di chiusura può andare bene per prospect che rispondono a metodi tradizionali.
Non è esplicitamente indicato quale azione debba intraprendere il prospect, ma è facilmente intuibile: se vuole saperne di più, deve semplicemente rispondere.
2. Sapevi che [fatto sorprendente sull’industria]? Se ti interessa discuterne, rispondimi.
Offrire un “curiosità” è un modo giocoso per catturare l’attenzione del prospect e incoraggiarlo a rispondere.
Per automatizzare questo a livello scalabile, aggiungi una colonna “fun fact” nel tuo file CSV con informazioni personalizzate per ogni lead. Includi la variabile {{funFact}} nella frase di chiusura, che si personalizzerà automaticamente per ogni prospect.
3. Cosa ne pensi di [argomento]?
Una versione più conversazionale della frase precedente, “Cosa ne pensi di questo?” apre il dialogo in modo naturale.
Non è troppo invadente o commerciale, lasciando al prospect lo spazio per esprimere la propria opinione.
4. Pensieri?
Breve e diretto, il modo più casuale e immediato per concludere un’email. Un semplice “Pensieri?” incoraggia una risposta e sembra una conversazione tra amici o colleghi.
A volte, la brevità è la scelta migliore.
CTA diretto
Punteggio: 2/10
Questo è probabilmente il CTA più utilizzato e, ironicamente, quello che dà i peggiori risultati.
Chiedi direttamente ai tuoi lead di prenotare una chiamata o un incontro.
Tuttavia, stai solo offrendo il tuo tempo, che per una persona che non ti conosce potrebbe non avere molto valore.
Consigliamo di riservare questo approccio ai follow-up, poiché hai già offerto valore e ora invii semplici promemoria.
Alcuni esempi ⬇️
1. Organizziamo un incontro. Sei disponibile il [data, orario]?
Suggerire uno slot specifico è spesso la soluzione migliore per garantire che l’incontro avvenga.
Con questa frase, il prossimo passo è chiaro e il prospect deve fare poco per seguirti.
Il lato negativo è che il prospect potrebbe non essere disponibile nel momento proposto, causando un complicato scambio di email per trovare un orario più conveniente.
2. Parliamone. Trova un momento comodo per te [qui].
Una variante della frase precedente, questa versione sostituisce la data e l’ora specifica con un link al calendario, evitando lo scambio di email per trovare un orario.
Tuttavia, alcuni prospect potrebbero considerarlo invadente o presuntuoso. Se non sei sicuro della tecnica migliore per il tuo pubblico, fai un A/B test per vedere quale porta a più incontri prenotati.
3. Hai 15 minuti il [data, orario] per discutere di [argomento]? Oppure scegli un momento comodo per te [qui].
Suggerire un orario specifico e allo stesso tempo offrire un link al calendario dà al prospect opzioni chiare senza forzarlo a scegliere direttamente dal tuo calendario.
CTA basato sul valore
Punteggio: 10/10
I CTA basati sul valore sono i più efficaci se vuoi aumentare il tasso di risposta nella tua prima email.
Il trucco è non limitare l’offerta di valore all’ultima riga dell’email, ma fornirla durante tutto il messaggio. Con questo approccio, metti al centro ciò che desidera il prospect, non ciò che vuoi tu.
Tu vuoi una riunione di 30 minuti, ma il prospect vuole soluzioni ai suoi problemi.
Alcuni esempi ⬇️
1. Hai domande su [argomento]? Rispondi a questa email.
Come detto prima, è meglio mirare a ottenere una risposta prima di cercare di prenotare un incontro. Questo approccio avvicina i prospect a te e potrebbe portare a una riunione successiva.
Assicurati che il corpo della tua email contenga informazioni mirate e utili per il prospect, in modo che sia interessato a farti domande.
2. Quali difficoltà hai riscontrato con [problema]?
Questa frase mira ancora una volta a ottenere una risposta e a costruire un rapporto prima di proporre un incontro.
I prospect avranno l’opportunità di parlare delle loro difficoltà e tu potrai offrire la tua soluzione.
3. Ho un’ottima risorsa per aiutarti a risolvere [problema]. Vuoi che te la invii?
Questo è un metodo creativo per ottenere una risposta. Offri un contenuto utile, come un post sul blog, un white paper o un video specifico per le loro esigenze.
4. Ho analizzato la strategia della tua azienda e ho dei suggerimenti per migliorarla. Sei disposto ad ascoltarli?
Ecco una chiusura ancora più mirata e orientata al valore, che richiede un po’ di ricerca per collegarsi al prospect. Questo approccio funziona solo se fornisci feedback approfonditi, quindi, quando i tuoi prospect risponderanno, assicurati di avere dati concreti a supporto. È utile iniziare la chiusura dimostrando che hai già una comprensione della strategia del prospect. Puoi avviare l’email lodandoli per dettagli specifici del loro successo.
Se queste opzioni non ti convincono e stai cercando chiusure più classiche, ecco alcune che potrebbero fare al caso tuo:
1. Non vedo l’ora di avere tue notizie.
Una chiusura tradizionale e formale, “Non vedo l’ora di avere tue notizie” è adatta ai prospect che preferiscono un approccio più convenzionale. Sebbene non raccomandiamo spesso questa formula, poiché non specifica un’azione chiara (rispondere, fissare un incontro, leggere una risorsa, ecc.), può essere utile in settori più tradizionali, dove chiusure più informali potrebbero non essere ben accettate.
2. In attesa di collaborare con te.
Un’altra chiusura formale, “In attesa di collaborare con te” è adatta per prospect più corporate o tradizionali. Ha uno svantaggio simile a “Non vedo l’ora di avere tue notizie”, poiché non indica chiaramente quale azione il prospect dovrebbe intraprendere. Inoltre, è più diretta, presupponendo che il prospect collaborerà con te. Per questo motivo, è meglio utilizzarla in email di follow-up dopo aver già avuto un incontro o una chiamata. Usarla al primo contatto potrebbe risultare troppo diretto.
Ecco alcune chiusure comuni, ordinate dal più al meno formale:
→Cordiali saluti
→Distinti saluti / Gentili saluti / Cordiali saluti
→Sinceramente
→I migliori auguri
→Tutto il meglio
→Abbi cura di te
→Grazie
→A presto
→Ci vediamo
→A presto
→Saluti
Per una guida completa alle firme delle email a freddo, comprese le migliori pratiche per l’uso di loghi aziendali, nome completo, link ai social media, ecc., consulta questa guida sulle firme email efficaci.
Domande Frequenti (FAQ)
Qual è la struttura della conclusione di una email a freddo?
La conclusione di una email a freddo include 4 elementi essenziali con obiettivi specifici:
- CTA: per motivare il prospect a intraprendere un’azione e proseguire al passo successivo
- Chiusura: per concludere l’email a freddo in modo conciso
- Sign-off: per “salutare” il prospect e chiudere l’email.
- Signature: per identificarti e far sapere al prospect chi sei.
La tua email a freddo può includere tutti e 4 gli elementi o solo alcuni. Ricorda di mantenere coerenza nelle informazioni fornite e ispirati ai 7 suggerimenti sopra.
Perché è importante la conclusione di una email a freddo?
La conclusione è cruciale perché è l’ultima cosa che il prospect legge.
Concludere male può impedire di avviare una discussione e di convertire il prospect.
La conclusione è importante quanto l’inizio della email.
Anche se scrivi la miglior email a freddo del mondo, se la chiudi male, perdi la tua opportunità.
Punti chiave
Anche se potrebbero non ricevere la stessa attenzione delle righe dell’oggetto, le chiusure e i CTA delle email sono altrettanto cruciali per scrivere email a freddo efficaci. Sono l’ultimo stimolo per convincere il prospect a intraprendere un’azione.
Per far avanzare i tuoi prospect al passo successivo, ricorda questi punti fondamentali:
- Sii breve, chiaro e conciso
- Crea una transizione fluida tra la proposta e la firma
- Incoraggia i prospect ad essere entusiasti del passo successivo
- Usa la personalizzazione per distinguerti
- Riduci al minimo l’attrito (rendendo le cose più facili per il prospect )
… e, cerca sempre di costruire relazioni prima di cercare di vendere!
Per applicare questi suggerimenti, prova la tua prova gratuita con lemlist. Puoi personalizzare su larga scala e adattare ogni chiusura ai tuoi prospect in pochi minuti.
Ecco dove puoi provarlo gratuitamente (senza bisogno di carta di credito!).
Your source of actionable outreach tips and strategies that will help you get replies and grow your business.