Esiste un modello ideale per le email di follow-up che incrementa le conversioni, e lo trovi proprio in questo articolo. Come siamo riusciti a crearne uno perfetto?

Abbiamo esaminato i dati di milioni di campagne di cold outreach su lemlist e sviluppato istruzioni passo dopo passo basate su queste analisi. Gli esperti di outreach hanno utilizzato questi 9 modelli più volte, ottenendo tassi di risposta tra il 42% e il 67%.

In sintesi: sappiamo cosa funziona. E ora lo saprai anche tu.

Utilizza questa guida per ottenere più risposte dalle tue campagne di cold outreach o dai tuoi follow-up via email.

Come fare un follow-up dopo una mancata risposta?

È buona prassi fare un follow-up anche se il tuo prospect non ha risposto alla prima email.

Un breve e gentile sollecito può aumentare i tassi di risposta e favorire maggiori vendite.

Il segreto? Essere concisi e non insistenti.

Potresti temere che fare follow-up possa sembrare troppo invasivo, soprattutto se un lead ha aperto l’email ma non ha risposto.

Questo significa che il destinatario non è interessato, vero?

Non è detto.

Quanti follow-up via email è consigliabile inviare?

Il destinatario potrebbe aver dimenticato di rispondere o essere stato occupato al momento della lettura della tua email.

Il tuo messaggio potrebbe non essere stato sufficientemente chiaro o potrebbe non essere arrivato al decisore giusto all’interno dell’azienda.

Per capire meglio, abbiamo esaminato i tassi di risposta di milioni di campagne di cold email.

I risultati mostrano che inviare tra 4 e 9 follow-up cortesi è il numero ideale per ottenere il massimo delle risposte senza rischiare di essere contrassegnati come spam.

A line graph with the title "how many cold email follow-ups should you send?" The Y axis shows the reply rates and the X axis shows the number of follow ups. The reply rate increases with each follow-up.

Perché 4-9 follow-up?

I migliori tassi di risposta medi si verificano sempre dopo la prima email in una sequenza.

Dopo 12 email, il tasso di risposta medio per email diminuisce costantemente. Tuttavia, il tasso di risposta complessivo della campagna aumenta.

Ecco come si presenta questo scenario.

A bar graph with the title "more follow-ups get more replies" with reply rate on the Y axis and number of follow-ups on the X axis. It shows that every new email gets 5-10 more replies, and cumulatively it increases the replies for the campaign as a whole

Questo non significa che tu debba continuare a inviare follow-up fino a ottenere una risposta da ogni singolo prospect.

Dopo 8-9 follow-up, la differenza tra il numero di email inviate è minima.

L’impatto sarà trascurabile e rischi di danneggiare la tua reputazione come mittente.

Vuoi approfondire questi dati? Leggi l’articolo completo sul numero ottimale di follow-up per le email di cold outreach.

Tutto quello che devi sapere sui follow-up per le email a freddo

Una strategia di follow-up efficace si basa su tre domande fondamentali:

  • Come scrivere l’email di follow-up?
  • Quante email di follow-up invierai e con quale frequenza?
  • Quali sono gli oggetti più efficaci per le email di follow-up?

Ecco le risposte a queste domande.

Come scrivere un’email di follow-up?

In generale, puoi adottare due approcci principali per i follow-up.

Entrambi ti aiuteranno a migliorare l’efficacia delle tue email, qualunque sia il tuo obiettivo.

Il follow-up di promemoria

Il primo tipo di follow-up è il promemoria.

Con questo approccio, il tuo scopo è ricordare al prospect il tuo messaggio precedente.

Puoi farlo in diversi modi: riassumendo brevemente il contenuto della tua email precedente, oppure utilizzando un meme o un GIF divertente per catturare l’attenzione.

Sii creativo, ma assicurati che l’email sia grammaticalmente corretta e appropriata per il tuo pubblico. Ad esempio, ecco un follow-up breve e informale che ha ottenuto un tasso di risposta del 33%:

Ciao {{firstName}},

Non voglio essere invadente, quindi ti mando solo un rapido promemoria e poi ti lascio in pace.

Promesso.

A presto,

{{signature}}

Evita di inviare messaggi come “Mi chiedevo se hai visto la mia ultima email” se non hai avuto contatti precedenti con il prospect, poiché potrebbe risultare fastidioso. Ogni scambio di email dovrebbe essere umano e contribuire a costruire una relazione proficua con il prospect.

Il Follow-Up con valore aggiunto

Un altro approccio efficace per le email di follow-up è aggiungere valore con ogni nuovo messaggio inviato.

Invece di fornire tutte le informazioni nella prima email, arricchisci ogni successivo messaggio con ulteriori dettagli.

Se riesci a perfezionare il contenuto e a rispondere ai loro bisogni specifici, questa strategia renderà più difficile ignorarti.

In entrambi i casi, è importante fornire informazioni utili senza rendere l’email troppo lunga.

Troverai eccellenti esempi di follow-up con valore aggiunto nei modelli qui sotto.

Per un esempio pratico, consulta questo follow-up per fissare una riunione, che ha ottenuto un tasso di risposta del 71%.

Quando inviare un’email di follow-up?

Per massimizzare i risultati, crea un piano di follow-up che includa il numero di email che desideri inviare (consigliamo tra 4 e 9) e i tempi di attesa tra ciascun messaggio.

Le pause tra le email sono cruciali: devi evitare di sommergere i prospect con troppi messaggi troppo ravvicinati, ma anche assicurarti che non ti dimentichino.

Ecco un esempio di schema utilizzato dal nostro team di marketing:

A screenshot of the lemlist campaign modifier. There is an email template included, with 4 scheduled emails. Each scheduled email has a time delay of 2-4 days between each.
  • 2 giorni di intervallo tra la prima e la seconda email
  • 4 giorni di intervallo tra la seconda e la terza email
  • 4 giorni di intervallo tra la terza e la quarta email

Determina il tempo tra i follow-up che funziona meglio per i tuoi prospect. Inizia con questo schema se non sei sicuro e poi aggiusta i tempi in base ai tuoi test. Dopo aver stabilito il tuo programma, assicurati di implementare un sistema per interrompere i follow-up una volta che un prospect risponde.

Se usi lemlist, puoi automatizzare questo processo nelle impostazioni della tua campagna, indicando a lemlist quando fermare l’invio dei follow-up.

A screenshot from lemlist campaign settings, which allow you to stop a campaign when a prospect responds or books a meeting.

Come scrivere l’oggetto per un’email di Follow-Up

L’oggetto è il primo elemento che i tuoi prospect vedono nella loro casella di posta, quindi è fondamentale che sia breve e incisivo per ottenere il massimo tasso di apertura.

Quando si invia un follow-up dopo la prima email della tua sequenza, è efficace mantenere lo stesso oggetto della email precedente.

Questo aiuta a mantenere tutte le email della stessa sequenza sotto un unico thread, rendendo più facile per il prospect seguire la conversazione.

Se utilizzi lemlist, puoi semplicemente lasciare vuoto il campo dell’oggetto per il follow-up; il sistema completerà automaticamente le informazioni necessarie.

A screenshot from the lemlist campaign creator, with an empty subject line that will result in a Re: [previous subject line]

In alcuni casi, potresti voler utilizzare un oggetto diverso per il follow-up rispetto alla prima email, ad esempio se hai già incontrato il prospect di persona o se desideri che il messaggio risalti rispetto al precedente.

Ecco alcune linee guida da seguire:

✅ Mantieni l’oggetto dell’email tra 1 e 8 parole.

✅ Personalizza l’oggetto in base al tuo prospect.

✅ Introduci un senso di urgenza per ottenere risposte più rapide.

✅ Testa vari oggetti con A/B testing per scoprire quali funzionano meglio.

Per una guida completa sugli oggetti delle email di outreach a freddo, consulta il nostro articolo dettagliato sugli oggetti delle email B2B.

9 Modelli di Email di Follow-up Efficaci

Ecco una selezione di modelli di email di follow-up che hanno ottenuto tassi di apertura tra il 53% e il 100% e tassi di risposta tra il 42% e l’87%. Se uno di questi modelli ti sembra adatto, puoi copiarlo direttamente nelle tue campagne o usarlo come ispirazione per creare i tuoi follow-up ad alta conversione.

1. Modello di Follow-up dopo mancata risposta

Questo modello è perfetto per chi lavora nel marketing e cerca di instaurare una partnership.

Oggetto: [Oggetto]

Corpo dell’email:

Ciao {{firstName}},

Non sono sicuro se hai visto la mia ultima email, quindi sarò breve per non farti perdere tempo.

Credo fermamente che una collaborazione tra {{companyName}} e [YOUR COMPANY] possa essere estremamente vantaggiosa.

Ecco perché:

{{strong Argument}}

Inoltre, tutti i segnali indicano che, una volta avviata, sarà un grande successo e attirerà molta attenzione.

Fammi sapere {{firstName}}, sono molto interessato a conoscere la tua opinione.

A presto,

{{Signature}}

Analisi del Follow-up:

  • Questo modello fa riferimento alla comunicazione precedente, facilitando una transizione chiara e immediata.
  • Se utilizzi questo modello, assicurati di personalizzare il tag {{strongArgument}} con un argomento specifico e rilevante per ciascun prospect.

Risultati: 14 email inviate, tasso di apertura dell’86%, tasso di risposta del 71%.

2. Follow-up per prenotare riunioni

Questo follow-up è basato su un esempio fornito dal nostro utente Jeff Wenzel ed è ideale per aumentare il numero di riunioni prenotate.

Oggetto: [Oggetto]

Corpo dell’email:

Ciao {{firstName}},

Abbiamo scelto la campagna di {{companyName}} per la nostra sessione settimanale di “Cosa potrebbe fare meglio questa campagna?”.

Essenzialmente, selezioniamo una campagna e la analizziamo in dettaglio per identificare come possiamo migliorare il tuo progetto.

Di solito, organizziamo una sessione di brainstorming con 2-3 membri del mio team. (Trovi allegato uno screenshot della nostra riunione Zoom.)

[IMMAGINE PERSONALIZZATA]

Erin del mio team ha anche annotato tutte le idee emerse, quindi se hai del tempo libero, sarei felice di discuterne con te!

{{signature}}

P.S. Non vuoi ricevere ulteriori follow-up? {{unsubscribe}}

Nota sull’immagine personalizzata:

Ecco l’immagine personalizzata che Jeff ha incluso nella sua campagna: [IMMAGINE PERSONALIZZATA]

A screenshot from a zoom call with 4 people, with a space in the corner for a personalized image of the prospect

Analisi del Follow-up Email:

  • Notando che il suo primo email non aveva generato risposte, Jeff ha deciso di cambiare l’oggetto e rendere questo follow-up speciale.
  • L’immagine personalizzata serve a catturare l’attenzione e aiutare il destinatario a immaginarsi durante la chiamata con il team.
  • La chiamata all’azione è chiara e semplice: rispondere per prenotare una chiacchierata.

Risultati: Tassi di apertura del 87% e tassi di risposta del 23%.

3. Esempio di Follow-up per vendite

Se hai contenuti di alta qualità da condividere, utilizzare una strategia con anteprime video personalizzate è un’ottima soluzione per aumentare il tasso di clic.

Ecco un esempio:

Oggetto: Scopri Impressius – Opportunità di franchising in {{country}}

Ciao {{firstName}},

Grazie per l’interesse dimostrato nel diventare un licenziatario Impressius!

Ho registrato questo video per te; clicca per guardarlo:

[ANTEPRIMA VIDEO PERSONALIZZATA]

A presto,

{{signature}}

Ecco l’anteprima video personalizzata inclusa in questo follow-up:

A personalized thumbnail of a video with a man in glasses speaking to the camera. The text reads "video for you {{firstName}}"

Analisi del Follow-up Email:

  • Il messaggio fa riferimento rapidamente a una connessione precedente per fornire contesto.
  • Il prospect si sente speciale vedendo che hai creato un video appositamente per loro.
  • L’anteprima video personalizzata dimostra che sei una persona reale e li incoraggia a cliccare per scoprire cosa c’è dietro.

Risultati: Oltre 40 incontri di vendita programmati in una settimana grazie ai video per le vendite.

4. Email di follow-up dopo una riunione

Dopo una riunione, una demo o qualsiasi tipo di presentazione, è fondamentale inviare un follow-up subito dopo il colloquio. Ecco un esempio di come farlo:

Oggetto: Come promesso

Ciao {{firstName}},

Un rapido follow-up, come promesso! È stato un piacere connetterci e discutere del processo di reclutamento presso {{companyName}}.

Se decidete di procedere con noi, ecco i prossimi passi:

{{nextSteps}}

Ah, e c’è un’ultima cosa: sto inviando un piccolo pensiero. Ti piacerà sicuramente!

[IMMAGINE PERSONALIZZATA]

{{signature}}

Ecco l’immagine personalizzata inclusa in questa campagna:

A personalized image with a woman with blond hair pointing to a picture of a present. The text reads "Click here {{firstName}}"

Analisi del Follow-up Email:

  • Introduzione leggera: L’apertura dell’email è informale, fornendo rapidamente il contesto necessario.
  • Passaggi successivi ben definiti: I prossimi passi sono chiaramente delineati e personalizzati per ogni prospect, facilitando il processo decisionale.
  • Valore aggiunto: Inviare qualcosa di utile e rilevante può aiutare a convincere il prospect a considerare il tuo prodotto o servizio. L’uso di un’immagine personalizzata con testo creativo stimola l’interesse e invita a cliccare.

Risultati: 20 email inviate, 85% tasso di apertura, 64% tasso di risposta

5. Follow-up email dopo un evento o una conferenza

Dopo aver incontrato un prospect di persona, è fondamentale inviare un follow-up per mantenere l’interesse.

Anche se si tratta di un follow-up, sarà la prima email della tua sequenza, quindi è importante curarla con attenzione. Ecco un esempio che può guidarti:

Oggetto: Grazie per la nostra chiacchierata a {{EventName}}!

Corpo dell’email:

Ciao {{firstName}},

È stato un piacere parlare di {{topic}} con te durante il {{EventName}}.

Tornato in ufficio, ho pensato che questo video potrebbe offrirti ulteriori spunti su {{solution}}.

Che ne pensi?

A presto,

{{signature}}

Analisi del Follow-up email:

  • Tempismo: Invia l’email poco dopo l’evento per mantenere fresco il ricordo dell’incontro.
  • Riferimento all’evento: Utilizza il tag {{topic}} per ricollegare la conversazione e ricordare il tema discusso.
  • Contenuto aggiuntivo: Inserisci un link a un video o a una risorsa che approfondisce quanto discusso, senza svelare tutto il tuo valore immediatamente.
  • Call-to-Action: Invita il prospect a rispondere e continuare la conversazione.

Risultati: Testato dopo SaaStock 2019, con un tasso di conversione del 33%.

6. L’Ultimo template di follow-up

Questo template è utile quando noti che il prospect non ha risposto a nessuna delle tue email. Poiché il destinatario potrebbe non essere la persona giusta con cui parlare in azienda, l’idea di questo follow-up è chiedere di metterti in contatto con il decision-maker.

Oggetto: Scusa per il disturbo!

Corpo dell’email:

Ciao {{firstName}},

Mi scuso per il bombardamento della tua casella di posta.

Sembra che tu non sia la persona giusta con cui discutere di {{Topic}}. Potresti indicarmi chi si occupa di questo argomento?

E non preoccuparti, questa sarà la mia ultima email

Grazie in anticipo!

{{signature}}

Analisi del Follow-Up email:

  • Riconoscimento: Dimostra di comprendere che potresti aver inviato troppe email e apprezzi che il destinatario sia rimasto in attesa.
  • Tag {{topic}}: Utilizza questo tag per rendere chiaro a cosa si riferisce la tua email, facilitando la connessione con la persona giusta.

Approccio non invadente: Anche se il prospect non risponde, questo messaggio aiuta a mantenere buone relazioni future, mostrando che non sei troppo insistente e che stai cercando di raggiungere la persona appropriata.

7. Template di Follow-Up per networking

Questo esempio di follow-up, creato da Cam, uno dei primi utenti di lemlist, usa un tono informale e include un’immagine personalizzata per attrarre l’attenzione e stimolare risposte.

Oggetto: Solo un veloce promemoria!

Corpo dell’email:

Ciao {{firstName}},

[Immagine Personalizzata]

Mi scuso se continuo a scriverti, ma sembra che sia il mio destino essere un po’ insistente 🙂

Volevo solo assicurarmi che la mia proposta di prendere un caffè e fare due chiacchiere non sia andata persa nella tua casella di posta stracolma.

Se hai 30 minuti, mi farebbe piacere aggiornarti su come stanno andando le cose nella tua vita e nel tuo lavoro.

Fammi sapere o prenota direttamente un momento che ti è comodo.

A presto,

{{signature}}

Esempio di immagine personalizzata inclusa:

A personalized image of a man holding an empty coffee cup with a perplexed expression. The text reads "no coffee, {{firstname}}?"

Analisi del Follow-Up Email:

  • Approccio Leggero: Collegare il follow-up al primo messaggio in modo umoristico mantiene il tono informale e amichevole, simile a una conversazione naturale.
  • Immagine Personalizzata: L’immagine personalizzata attira l’attenzione del destinatario e rende l’email più memorabile.
  • Chiarezza e Semplicità: Il resto dell’email ritorna al punto principale in modo chiaro e diretto, facilitando la comprensione e l’azione.

Risultati: 45 email inviate, 100% tasso di apertura e 60% tasso di risposta, come dimostrato dall’esempio originale di Cam.

8. Template di Follow-Up post-webinar

Verificare la situazione dopo che un candidato ha già interagito con te o con i tuoi contenuti è un ottimo modo per approfondire i loro interessi e mantenerli coinvolti.

Oggetto: {{firstName}}, una rapida domanda sul mio webinar di marketing

Ciao {{firstName}},

Ieri hai partecipato al mio webinar su come guidare le vendite con il marketing, organizzato da The Sales Expert Channel.

Ti è sembrato utile? Hai trovato qualche spunto interessante? Mi farebbe piacere ricevere il tuo feedback.

Ho anche esaminato {{companyName}} e penso che questi contenuti aggiuntivi possano esserti utili:

Ecco cosa potresti trovare interessante:

  • Caso studio su come generare $300k in opportunità di vendita tramite un programma di marketing basato sugli account
  • Panoramica completa del Framework di Marketing B2B

Ti invito a unirti alla mia community di Marketing B2B a Tutto Tondo e a connetterci su LinkedIn.

Non vedo l’ora di sapere cosa ne pensi,

{{firma}}

Ecco l’immagine personalizzata inclusa in questa campagna:

A man at a conference table holding a thumbs-up sign in front of his computer. There is a square in front of his screen that can be personalized with the prospect

Analisi del follow-up email:

Se utilizzi questo tipo di follow-up, non dimenticare di inviare rapidamente una registrazione o un riassunto del webinar.

Queste email sono un ottimo modo per connettersi e ampliare la tua rete su LinkedIn o su altre piattaforme.

Andrei ha anche aggiunto un’immagine personalizzata per continuare a promuovere il suo brand, con uno screenshot del sito web del prospect per renderlo più personale.

Se hai un pubblico coinvolto nella tua lista, promuovere i tuoi contenuti migliori o il prossimo webinar aiuta a mantenere i prospect interessati.

Risultati: 53% di tasso di apertura, 42% di tasso di risposta in questo esempio di campagna di Andrei.

9. Email di follow-up dopo un colloquio

In cerca di lavoro? Ecco un ottimo modo per fare follow-up con il tuo intervistatore dopo il primo incontro.

Oggetto: Grazie per il colloquio

Ciao {{Name}},

Grazie per il tempo che mi hai dedicato ieri; è stato un piacere conoscerti.

La nostra discussione su {{jobDescription}} e la visione di {{companyName}} ha confermato che questo ruolo è perfetto sia per le responsabilità che per i valori.

Sono particolarmente entusiasta del prossimo {{launch}}, poiché credo che possa davvero aiutare il team a {{objective}} e raggiungere {{deliverable}}.

Sarò felice di rispondere a qualsiasi domanda tu abbia se hai bisogno di ulteriori dettagli sul mio profilo.

In attesa di tue notizie.

Cordiali saluti,

{{signature}}

Analisi dell’email di follow-up:

  • Questa email apre la conversazione mostrando apprezzamento e fornendo contesto. L’obiettivo è distinguersi e confermare che sei la persona giusta per l’azienda.
  • I tag personalizzati {{launch}} e {{deliverable}} devono dimostrare che comprendi l’importanza degli obiettivi e che sei capace di raggiungerli. Mostra la tua esperienza e passione!

Punti chiave

Ecco cosa dovresti tenere in mente se vuoi inviare cold email e follow-up:

  1. Effettua i Follow-up: Inviare da 4 a 9 email di follow-up può aumentare i tassi di risposta senza risultare invadente. Questo aiuta a raggiungere prospect occupati che potrebbero aver perso il tuo messaggio iniziale.
  2. Sperimenta Diverse Strategie: Utilizza follow-up di promemoria per restare nella mente dei prospect o follow-up basati sul valore per fornire informazioni aggiuntive in ogni nuova email.
  3. Gestisci i Tempi di Attesa: Programma i follow-up con intervalli di 2-4 giorni tra le email per evitare di sovraccaricare i prospect, mantenendoli comunque coinvolti.
  4. Crea Oggetti ad Alta Conversione: Mantieni l’oggetto dell’email breve e coerente con il messaggio iniziale per i follow-up nella stessa sequenza. Per nuovi oggetti, usa 1-8 parole, personalizza, aggiungi urgenza e testa diverse versioni per ottimizzare i risultati.
  5. Costruisci Relazioni: Rendi i tuoi messaggi personali facendo riferimento a interazioni precedenti, utilizzando contenuti personalizzati come immagini o video, e scrivendo in modo autentico e umano.

Ricorda la regola d’oro del cold emailing:

più follow-up invii, maggiori saranno le possibilità di ottenere risposte.

lemlist team

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